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TORINO SI RACCONTA: MIRAFIORI SUD
di Marco D’Agostino, studente in scienze politiche
Torino cambia come la sua gente, le sue case e le sue famiglie. Camminando per le circoscrizioni, in particolare nel quartiere di Mirafiori Sud (Circoscrizione 2) si percepisce immediatamente quanto il degrado del territorio, noto in tutta la città, crei problemi per i residenti e differenze con le realtà circostanti. Un esempio chiaro è il Mausoleo della Bela Rosin che dopo aver vissuto significativi atti vandalici, come la profanazione di molte tombe nel tentativo di depredare i defunti dei gioielli, nel 2005 riesce a riprendere vita grazie agli aiuti del comune che lo riadatta in un centro di aggregazione culturale, o come il Centro commerciale “Punto 13” di Via Farinelli 36/9, dove l’Associazione infanzia e famiglia AIEF nel 2021 ha aperto la sua prima sede, una scelta mirata in quell’area con lo scopo di fornire aiuti concreti alle famiglie. Non è stata certo facile l’avventura dell’ AIEF in quella zona, il centro commerciale, inizialmente ben gestito e in grado di contenere ottime attività di prima necessità, non è stato poi preservato e curato dalle istituzioni nel corso degli anni, tutt’ora l’abbandono delle strutture ha recato aree pericolanti, le piccole realtà commerciali sono scomparse, quindici erano inizialmente i negozi e solo cinque di loro sono sopravvissute. AIEF come associazione di volontariato si è battuta sin da subito per la riqualificazione del territorio, grazie anche al sostegno dell’ Associazione Miraflores con la quale ha stretto una collaborazione importante.
La città è in continuo movimento e le famiglie si devono adattare al ritmo del tempo che va sempre più veloce, tanti problemi trascurati e ignorati negli anni sembrano non trovare mai risposta; gli antidoti messi in campo come AIEF però regalano ancora uno sguardo di speranza, uno sguardo che consente la vista di un Mondo giovane che aiuta il prossimo, avendo alle spalle chi come loro, con più esperienza, vuole far risplendere Torino.